Midnight In Paris3 min di lettura
Durante il primo incontro di DPCMovies, tenuto domenica 15 novembre c.a., abbiamo visto il film “Midnight in Paris” di Woody Allen.

La trama
Gil, aspirante scrittore, e la sua futura sposa Inez sono in vacanza a Parigi con i piuttosto invadenti genitori di lei. Una sera, a mezzanotte, Gil si troverà catapultato nella Parigi degli Anni Venti con tutto il suo fervore culturale. Farà in modo di prolungare il piacere degli incontri con Hemingway, Scott Fitzgerald, Picasso… provando a ripetere lo strano viaggio nel tempo ogni notte, per poter completare la scrittura del suo libro.
Il protagonista, Gil, è interpretato da Owen Wilson, ma compaiono all’interno della pellicola altri nomi altrettanto conosciuti come Rachel McAdams e Carla Bruni.
L’intero lungometraggio è un’ode alla Ville lumiere:
“Che Parigi esista e qualcuno scelga di vivere in un altro posto nel mondo sarà sempre un mistero per me!“
Non si può scegliere se Parigi sia più bella di notte o di giorno, ti posso dare un argomento che mette ko sia l’una che l’altra ipotesi. Sai a volte mi chiedo come qualcuno possa realizzare un libro, un dipinto, una sinfonia o una scultura che competa con una grande città. Non ci si riesce, ci si guarda intorno e ogni strada, ogni boulevard, sono in realtà una speciale forma d’arte. E quando qualcuno pensa che, nel gelido, violento e insignificante universo, esiste Parigi ed esistono queste luci. insomma, andiamo, non succede niente su Giove o su Nettuno, ma qualcuno lassù dallo spazio può vedere queste luci […], la gente che beve e che canta. Per quanto ne sappiamo, Parigi è il posto più cool dell’universo
Cosa ne pensiamo
I pareri, riguardo il film, sono stati molto contrastanti. C’è chi, affascinato dall’atmosfera degli inizi del novecento, ha apprezzato l’idea di dare voce, con una verve simpatica, a tutti gli artisti e gli scrittori dell’epoca. Indimenticabile il dialogo sopra le righe tra Salvador Dalì e il protagonista:
Io dipingo rinoceronte! Io dipingo voi! Sì, i vostri occhi tristi, le vostre labbra che s’affondano sulla sabbia calda, con la lacrima sola! Si e dentro quella lacrima un’altra faccia, di Cristo la faccia! […] Io ci vedo un…rinoceronte!

C’è anche chi ha trovato la caratterizzazione dei personaggi, soprattutto quelli femminili, piuttosto sterile e la trama a volte banale.
In conclusione il film, come voto complessivo, secondo noi merita ⭐⭐⭐⭐/5
Voi cosa ne pensate? Lo avete mai visto? Scrivetelo in un commento!
Ci vediamo la prossima domenica!